Seguo volentieri l'invito dell'amica Rosa che fece alcuni giorni fá sul suo blog!
Un post contro la situazione politica cubana. Un appello per la libertá del popolo cubano! Un appello che puó stare benissimo per tutti i popoli sottomessi, dove ci stá divieto di libera espressione, e tutto ció che ne fá parte.
Si annuncia l'estate a Colonia! Questi giorni da 20 a 24 gradi con molto sole. Domani sbalzo di temperatura con 31 gradi, per scendere Martedí, almeno secondo le previsioni del meteo, a 16 gradi :S Che sbalzi, eh? Roba da ammalarsi. Non si sá come vestirsi di mattina! Comunque, per chi conosce il tempo matto e gli sbalzi di temperatura di Colonia e dintorni, sá che qui non ci si puó veramente fidare del tempo. Quindi si sfrutta un po´come si puó quando c'é bel tempo :)
Oggi cosi andai a farmi una passeggiata in un grande prato qui vicino casa mia, insieme con le mie due belle figlie, per far divertire un pó anche la mia piccola Gioia.
Sinceramente la settimana scorsa é stata molto dura. 9 ore al giorno di sport, ginnastica e Yoga, nell'accademia del Wellness, mi hanno un poco esausto. Poi venerdi invitato da un Garden Party del compleanno di un'amica di studio, con molto ballo, fun, e alcool, rientrando cosi a casa verso sabato mattina, molto stonato, oggi ebbi normalmente l'intenzione di riposare un poco. Ma alla fine, uscire e giocare con la piccola é un ottimo relax :)
E lei si é divertita proprio da matti. Specie quando giochiamo a far finta di lottare, stuzzicandola un pó :))
No, non é un post sul celebre romanzo di Stephen King, dove un uomo dopo una maledizione atroce, diventa sempre piú magro riducendosi ad uno stato scheletreo. Anche se come contenuto, non é cosi molto differente del quale tratta questo post.
Parliamo di modelle, di diete, di eterni complessi, delle preoccupazioni di molte all'arrivo del inevitabile estate. Della scelta se mettere un costume completo per nascondere qualche chilo in piú, o un bikini. Prima l'ideale della donna era una Claudia Cardinale, la Loren, la Lollobrigida, o una Raquel Welch. Donne femminili. Sensuali che facevano sognare gli uomini, e che venivano ammirate dalle donne. Anche per la loro prosperositá, che dava mom solo un senso di erotismo, ma anche quello di donna forte!
Cosa é rimasto di questi idoli molto femminili di una volta? Radiografie viventi tipo Kate Moss e compagnia bella! "Obsession", detto da Kate Moss, sembró essere diventato uno slogan, che trapanava nelle menti delle ragazzine che la imploravano. Io guardando la prima volta la sua publicitá, pensai la prima volta, che dicesse: was essen (dammi da mangiare)! :)
Scheletri viventi che ci propone la moda, la TV, i giornali, l'internet, i cartelloni, i cataloghi e depiliant. Scheletri appunto! Scusate, ma non trovo altra definizione per definire l'ideale di bellezza secondo coloro che diriggono, o cercano di diriggere il Trend. Secondo chi cerca di influenzara, su come ha da essere la donna moderna. Snella, magra, slanciata......e anche un poco morta di fame da quel che si vede!
Negli anni sessanta ebbe inizio questa mania della donna magrissima. Verushka von Lehndorff, modella di quei tempi, diventata celebre per la sua apparenza nel film di Michelangelo Antonioni, BLOW UP!Qui Verushka nella mitica scena di Blow Up.
Versushka é stata una delle prime superstar tra le modelle. Erano tempi dove le modelle non avevano quella grande notarietá nel mondo dei VIP come lo hanno oggi, e non guadagnavano di certo cifre da sballo come oggi. Servivano solo da manichini viventi. Appunto, mannequin. E l'unico loro compito consisteva nel mostrare i vestiti del loro datore di lavoro, e Nient'altro! Poi venne l'era delle superstar delle passarelle piú importanti del mondo. Milano, Parigi, Londra! Le passerelle diventarono cosi un vero e proprio palco per queste nuove superstar modelle-VIP. E sembrava che i vestiti li presentati, scomparivano davanti a queste nuove celebritá. I vestiti non erano piú l'attrazione principale, se non presentati da modelle famose. Cosí le modelle piú note, vennero pagate molto di piú, e iniziarono a far da idoli per le ragazzine, e donne che sognavano di assumere un aspetto piú frescho giovanile, prendendo il fisico (fisico? si fá per dire) di quelle superstar, come ideale per se stessi.
Nacquero anche le manie per dimagrire a tutti i costi, facendo arrichire produttori di farmaci, costruttori di attrezzi che ti garantiscono di perdere 1 chilo facendo solo 2 minuti di esercizi al giorno, e altre promesse fatte a vento per fare soldi. La mania di influenzare tramite abili strategi di marketing, nuove mete per le persone, provocando cosi manie e malattie, portando molte ragazze alla rovina del proprio corpo, e in molti casi anche alla loro morte.
Comunque, bisogna dire, parlando sicuramente per la maggior parte degli uomini su questo pianeta, che questi scheletri viventi da passarella, non suscitano molto senso di erotismo. Anzi, fanno sinceramente un pó pena guardandoli.Sfilata di moda, o corso di anatomia?
Non c'é nessuna ragione al mondo per cui la donna deve prendere per forza sembianze simili. Una donna se é un poco piena, dá pure senso di femminilitá. Se i fianchi sono un poco larghi, buono. Non avrá probabilmente problemi quando diventerá mamma, come lo avrebbero forse queste ossa viventi delle passarelle.
Certo, avere sovrapeso (molto sovrapeso), é sicuramente non una cosa soddisfacente. Specie per la salute fisica e psicologica. Ma finché la donna ha qualche chilo in piú che non superi un certo limite, allora va benissimo cosi. E poi consideriamo un vecchio detto: OGNI PENTOLA TROVA IL SUO COPERCHIO!
Io ho visto donne che esteticamente,(almeno per me), erano bellissime. Eppure si lamentavano. O dei loro fianchi, o del sedere, o delle gambe, o di altro. Boh, difetti non ne vedevo sinceramente. E poi nessuno deve essere perfetto. É questo il bello no? la nostra diversitá! E ogni volta mi veniva sempre la voglia di dire: scusa, ma tu che specchio hai a casa? Non ti basta cosi come sei? quindi bella? E poi siamo sinceri, se una persona piace, non si vá a guardare modelle o altri mostri creati su Photoshop, Giusto?
Donne, considerate una cosa, e credo di parlare davvero per la maggior parte di noi uomini!! Ossa che camminano, non sono un aspetto erotico. Avete qualche chilo in piú? che ben venga! E vedendoli queste Supermodels in TV o raffigurati su enormi cartelloni, con gambe allungate un metro e mezzo tramite Photoshop, e le loro costole che sembrano quasi supplicarti: "ti prego, dai da mangiare a questa deficente, ci sentiamo cosi indifesi! Li a me viene soltanto la voglia spesso di mandare a loro un pacchetto pieno di cibo, con un bigliettino sopra che dice: "Mangia qualcosa, dai, coraggio. Altrimenti rischi di non sopravvivere il prossimo inverno!!" :)
Quando uno ha la musica nel sangue, non si puó negare. Ma questo bambino sul video ha proprio la muscia rock nel sangue. E la sua performance per la sua etá, é piú che perfetta! :))))
Guardatelo con lo Zoom, e osservate l'espressione del viso molto bene. Divertentissimo!! Una performance meglio di alcuni Rockstar ;)
Forse una caratteristica umana, o forse una caratteristica vigliacca. Chi puó saperlo? Fatto stá che quando parli con persone, non ti dicono chiaro e tondo il vero. Questo avviene in conversazioni, telefonate, email, chat, eccetera........
Certo, é chiaro che non rappresenta la regola (per fortuna). Peró molte volte dietro affermazioni o domande, si nasconde tutt'altro che la frase espressa. ;)
Esempi:
Scusa, non mi é stato possibile contattarti. Come stai? = Non ho avuto proprio voglia di contattarti, perché non mi interessa una fava. Ma mica posso dirtelo in faccia, no? Quindi ti chiedo come stai tanto per sembrare carino!
Che sorpresa, stavo pensando proprio a te e volevo chiamarti proprio adesso! = Che palle, avessi saputo che eri tu non avrei risposto. Comunque visto che ci siamo ti racconto na cazzata, cosi sei contento bimbo!
Mi dispiace, proprio non ho avuto nemmeno cinque minuti per chiamarti! = So benissimo che il giorno ha 24 ore, e si trovano sempre 5 minuti per chiamare qualcuno. ma non ne avevo voglia.
Eh si, non sono stato questi giorni davanti al PC. = ti ho bloccato, pirla.
No mi spiace, ho un impegno urgente. Ti avrei aiutato volentieri! = Preferisco andare alla festa anzi che aiutare te. Ci guadagno mica qualcosa se ti aiuto....
Non abbiamo parlato di te = abbiamo parlato male su di te.
Grazie per l'aiuto, sei gentilissimo, ci sentiamo presto. = Grazie coglione che hai speso il tuo tempo, adesso non mi servi piú. E visto che non mi servi piú, adesso vai pure a cagare.
Sei il mio migliore amico, abbiamo passato tante cose insieme. = peccato che non sai che ho parlato male dietro le tue spalle!
Cosa fai di bello? stai bene? = raccontami un pó, mi serve materiale per fare giornalismo o usare le tue pene contro di te.
Abbiamo tante cose in comune noi due. = Cosi cogli fiducia e diventi mio complice, contro il tuo amico che non sopporto, e facciamo mobbing!
Si, quando sono stato li, ho visto come la gente stá male = mentre bevevo il mio cocktail dal terrazzo dell'hotel.
Dobbiamo cambiare questa situazione, dobbiamo lottare ed essere uniti = quindi armiamoci, ma andateci voi a combattere.
Sono/sei un artista = non ho/hai voglia di lavorare
Non ti ho mai tradito = quando eri qui.
Grazie per l'aiuto, ricambieró = hai voglia,.... speraci pure.
Sei bellissima, la mia principessa = finche me la dai!
Forse é meglio non vederci per un periodo di tempo, per avere i nostri spazi = Non ti voglio piú, ma non posso dirtelo subito.
Dimmi la veritá, ho fatto un errore? = non dirmi la veritá, dammi sempre ragione piuttosto!
Si hai ragione, ho fatto un errore, dai ci sentiamo presto! = mi critichi troppo, mi rivolgo a chi mi dá ragione e mi fá complimenti. Tu puoi anche andar a cagare!
Siamo solo amici con l'altro = adesso e´ lui che mi piace piú di te.
Non mi piacciono discussioni = voglio solo divertimenti. Quando peró ho problemi io, ti contatto!
Spero di rivederti presto = spero di non rivederti
Non posso parlare = non voglio parlare
Forse un giorno, chi puo´ saperlo. = quindi mai.
Anche con te sono stato/a benissimo/a = ma sto meglio con gli/le altri/e
Non ci capiamo piú = me l'hanno detto i miei amici
Spero che trovi la tua pace = ....eterna
:))
Solo alcuni esempi classici questi, ce ne sarebbero centinaia di da fare. Alla fine peró a volte é cosi. Questo naturalmente contribuisce molto al fatto, che non si puó mai conoscere bene una persona che usa questo modo di fare. Credi di conoscere, ma poi ci si accorge facilmente, quando qualcosa non vá, o quando si cercano solo scuse! Chiaro, non tutti usano questo metodo (per fortuna), peró spesso avviene proprio questo nelle conversazioni. A volte di meno, a volte di piú. Qualcuno puó anche dire, che fá parte dell'essere gentile e pacato. Per non offendere il prossimo. Peró alla fine si tratta di bugie, nient'altro! Provate a dare risposte o affermazioni dirette. Non si apprezzeranno molto! Viene richiesta sempre sinceritá, purché non si contradice con ció che si vuol sentire alla fine ;)
Si dice una cosa, se ne pensa peró un altra! Quindi non chiarezza, ma confusione che si crea alla fine. Purtroppo molti trattano altri da usa e getta. Finché serve ok! avvolgono la preda, la usano, poi quando non conviene piú o diventa scomoda....via!!
Ma se queste cose sono anche normali e molto comuni, allora mi chiedo a volte, perché noi ci lamentiamo dei nostri politici? I politici ci rappresentano alla fine, no? Sono cosi tanto diversi dalla gente comune? ;)
Qualcuno si avrá detto sicuramente a volte: "Ah, se potessi leggere nella mente umana!" Ma sinceramente, forse é molto meglio non poter leggere. Ci si troverebbe spesso solo in un mare di delusioni ;)
Oh everybody needs somebody, baby (every needs someone to love) Anytime I see you, I get crazy (anytime I kiss you, can't get enough)
Tell me, is this love, a burning fire That's burning fast, but then it's gone away Oh tell me baby, do you feel desire I'll give you everything, I'm too shy to say I don't wanna lose you girl I won't let you go Oh I don't wanna lose you girl My love will show
Oh everybody needs somebody, baby Everybody needs someone to love Anytime I see you, I get crazy Anytime I kiss you, can't get enough
Oh you, you are a symphony Oh you, you are my destiny Girl you, you are the venus of my heart
Tell me babe, do you find another Another man, who's breaking your heart? Oh tell me baby, is he your new lover And will you say, love will break apart Oh this is now the end of love I won't let you go Oh why'd you break this lonely heart Say it isn't so
Oh everybody needs somebody, baby Needs someone to love I get crazy I can't get enough
Oh you, you are a symphony Oh you, you are my destiny Girl you, you are the venus of my heart
Tipica locomotiva come la conosciamo nei film Western. Il cuneo davanti per proteggere il resto della struttura ad eventuali ostacoli, che potevano creare danno.
Avevo giá scritto qualche post sull'arte marziale. Un po´ in generale, un pó parlato delle sue filosofie.
Nell'arte marziale che pratico io, una delle basi fondamentali sulla quale é tutto costruito, é il principio del CUNEO!
Il cuneo stá come esempio, secondo i principi della sua funzionabilitá.
Immaginate le vecchie locomotive, quelli del Far-West! Ricorderete sicuramente nei vecchi film Western, che davanti ad ogni locomotiva, stava sempre un enorme cuneo davanti. Bene, questo cuneo aveva solo una funzione specifica: Spazzare via piccoli ostacoli, che per via di vento, o altro, andavano a finire sui binari. Inutile dire quindi che il Cuneo funziona solo se viene mosso in avanti. In questo caso, dalla locomotiva stessa! Esempio come funziona l'idea del cuneo, adattata sull'essere umano, visto dall'alto.
Qui scatta l'idea della praticitá del Cuneo, abbinato nell'autodifesa personale. La base consiste in quella, di far capire che formiamo come idea una specie di Cuneo con le nostre braccia, quindi con il corpo, per proteggere la strutura che stá dietro di esso. Quindi, le nostre parti vitali! Cranio, torso! Tutte le parti dove stanno organi essenziali per la nostra sopravivvenza! Il cuneo viene formato con le braccia, in modo che in teoria, lostacolo viene spazzato via, ma in modo non da dare controforza, ma bensí morbidamente, adattandoci alla resistenza o pressione con la quale ci troviamo d'impatto con l'ostacolo. Nel caso nostro, si parla dell'avversario o aggressore! Qui una piccola grafica che ho realizzato, per mostrare il lavoro di piedi. Su come i piedi/gambe portano in avanti il corpo, formando anche essi un cuneo, con posizione finale a 45°
Ma anche il cuneo che formiamo noi, non funziona senza movimento in avanti. A completare tale funzionabilitá, ci pensano le nostre gambe, anche essi in posizione da proteggere la parte del corpo inferiore, portando avanti tutto il corpo, dando cosi funzionabilitá al cuneo, che lavora anche esso con un movimento quasi simultaneo a quello delle gambe. Che pero´ in realtá sono le braccia a fare il primo movimento in avanti!!
Questa é la base! Il cuneo!
Fá parte peró solo della base. Una parte dell'alfabeto, che una volta imparato bene, si mette in pratica diversamente, da renderlo irriconoscibile per chi osserva i vari movimenti e le varie tecniche che ne derivano da esso.
Scontato dire, che la base é solo un esercizio. Non combattiamo quindi cosi, e bisogna essere sempre coscienti, che in ogni combattimento incassiamo. Chi ha esperienze lo sá benissimo questo. Peró la base é importante, per insegnarci comunque come proteggerci il piú possibile! Esempio che dimostra come potrebbe essere messo in pratica questo principio. Si pressa leggermente con costante pressione in avanti, ma in modo da non perdere l'equilibrio, con velocitá in avanti, adattandosi all'ostacolo, dal quale poi nascono le diverse tecniche, istintivamente. (qui sulla foto, con mio figlio durante una lezione di controllo delle braccia, e riflessi che derivano dall'impatto. Le freccie indicano la direzione costantemente in avanti, come anche la pressione sottile verso chi attacca)
Il resto sono tecniche, riflessi e reazioni, basati sul principio del CUNEO, e messi in pratica con la filosofia dell'acqua, della quale ne parlai tempo fá :)
Spero di aver dato una piccola idea, sulla base di questo tipo di arte marziale, inventato quasi 300 anni fá da una donna! :)
Non badate allo sguardo, non ero io in quel momento...beh ero io, ma non ero io. Insomma, ero un pó strange :) Ah, dietro vedete quei oggetti color giallo, o bagni publichi (in tutti i sensi), dove la gente svuota "l'acqua".
Sono troopo spontaneo? forse si, e forse a volte anche un pó troppo!
Venerdí primo maggio, festa dei lavoratori, o almeno per chi si definisce tale.
La notte non só perché, tra un interruzione di sonno e un altro, dissi a me stesso: "E se anzi di annoiarti domani? con tutti i negozi chiusi e le strade vuote? Anzi di rimanere qui, perché non ti vai a fare un giro per Amsterdam?"
E cosi feci! L'indomani mattina, appena alzato, una colazione veloce, una doccia blitz, e subito sceso giú direzione macchina. Piccolo controllo delle ruote se stá abbastanza aria dentro.....oh no, azz...la luce destra fulminata. Vabbeh, chi se ne frega, almeno una ne funziona ancora!
Cosí salí in auto, push play con The Doors per la giusta atmosfera musicale, e via, direzione Olanda!
Per chi non lo sapesse, Amsterdam si trova a soli 259 chilometri da casa mia. Due orette di autostrada insomma, e ci si arriva facilmente! Bene, cosi dopo cento chilometri, passai la frontiera....ma,...traffico!! :S "Ma quanti altri matti come me hanno avuto la stessa idea?" Ok, dopo una mezzoretta di coda autostradale, fú possibile procedre la velocitá normale. Cosi arrivai ad Amsterdam-centro. Parcheggi: Nada di nada! E attorno al centro, possibile si parcheggiare, ma per un euro ogni quindici minuti!!!! Ok, trovai un parking House piú conveniente (3,50) per ogni ora iniziata. Avró fatto un affare? boh, credo di no. Comunque unica possibilitá di posteggiare l'automobile fú questa purtroppo!Verso sera. Cielo strano quel giorno. Un po di azzurro come colore.
La cittá era strapiena di persone. Multicultura totale! bianchi, neri, gialli, e qualcuno anche di color verde, dalla nausea dopo aver vomitato davanti al Mc-Donald. Avrá bevuto prima di mangiare un caffé non puro? eheheheh Comunque al contrario di Colonia, qui tutti i negozi erano aperti. Sia shops, come anche alimentari.
Particolaritá di Amsterdam: molte biciclette. E mentre dapertutto devono stare attento a non mettere sotto coloro che vanno a piedi, ad Amsterdam é chi va a piedi a dover stare attento di non capitare davanti ad una bici. La precedenza non ce l'hanno le bici, se la prendono! Infatti come benvenuto, una ragazza su una bici mi ha inaugurato il piede destro, passandomici sopra. Grazie!!!!
E l'immondizia quel giorno, si, quella era enorme. Montagne di immondizia nel centro della cittá. Specie attorno al Central-station, e sul piazzale d'ingresso della parte vecchia della cittá. Puzza di urina ogni paio di metri. Usano delle strutture mobili, dove gli uomini (si, avete letto bene, uomini) possono fare i loro bisogni. Davanti agli occhi di tutti! (che schifo)! E da quei bagni, molti sboccavano di urina. Peró entrando poi verso le strette vie del centro, si annusava anche tutto un altro odorino, che non era per niente sconosciuto, e nemmeno sgradevole;) Quindi: "quella deve essere la via giusta per giungere al Bulldog, e farmi...un buon caffé":)Qui sulla foto, il Bulldog3
Il Bulldog, il piú famoso cofféshop al livello mondiale, fú il primo coffeshop in assoluto, fondato negli anni settanta! Sulla stessa via ne esistono quattro! Bulldog, Bulldog2 e Bulldog3, piú un shop di articoli e souvenier sempre del marchio Bulldog. Il proprietario contribui in modo notevole alla legalizazzione delle cosidette droghe leggere.....
Io comunque preferisco quello originale, cioé il Bulldog 1. L'ambiente é molto particolare, piccolo, ma comodissimo. Un mix tra ambiente esotico, e pub inglese come stile. Dentro era piuttosto affollato, ma si trovarono comunque i posti. E un gruppo simpatico di giovani turisti spagnoli, animava bene l'ambiente. Mi sedetti vicino al tavolo dove erano loro, e sinceramente mi godevo come chiacchieravano tra di loro. Capivo tutte le parole che dicevano. (effetto dell'atmosfera Bulldog? Quelle nuvole di fumo all'interno animano le capacitá linguistiche?:)
Dopo questo rilassante "caffé", mi recai per le diverse vie della cittá. Guardando shops di tutti i tipi, rinforzandomi con le famose patate fritte Holand-Style. Sinceramente, tutto mi sembró molto surreale passegiando per la cittá. Sará stato il caffe´? :)
Feci comunque alcuni acquisti carini, tipo felpe, shirt, pipe da decorazione, e qualche accessoir. Ogni tanto un riposino, per poi continuare per quelle vie dove il peccato é normale, e il normale é peccato. molto stanco da come si vede dagli occhi. Ma molto relax e sodisfatto di essere lí
Chiaro, il redlight-district fú un obligo visitarlo. Ma é bello vederlo di notte. Bambole viventi che ti sorridono dietro vetrine, in stanzette decorati con tende rosse, e illuminati con luci rosse, per dare un tocco di sensazione eros. Alcune belle, alcune da filtrare dal nervo ottico. Peró sempre un feeling unico assolutamente da attrazione turistica. La notte poi totalmente un altro publico. Chiaro che la notte si svolge piú nella zona di coffeshop e zona sodom e gomorra. Peró é normalissimo per Amsterdam. Non la prima volta che ci vado, non l'ultima di sicuro. E sempre nonostante sia una cittá dove le regole comuni non contano, é sempre interessante andarci e girarla. Un pó come Colonia da certi aspetti, ma molto piú con fascino del proibito, che avvolge i palazzi unici nel loro stile di questa citta, che posano sull'acqua. Giustamente chiamata: Venezia del Nord!
Verso le tre di notte poi tornai con passo non dritto al parking house per riprendere l'automobile. Mamma mia, 30 euro di costi per il parcheggio...... Amsterdammned.....vabbeh, prossima volta la parcheggio fuori cittá. O meglio, ci vado col treno. Tanto la central-station é appunto central non a caso, ma ci si trova direttamente nel centro giungendo lí! Verso le cinque del mattino, dopo due ore di compagnia musicale di Peter Tosh e Marley in auto, arrivai poi a Colonia (anche se non so piú come). Molto stanco mi buttai dopo un piccolo caffé sul letto. In trance, dalla stanchezza!
Amsterdam é cosi. Non vá visitata solo per vedere edifici, musei, e cosi via. Ma va vissuta anche la loro libertá nelle sue stranezze, che per gli olandesi é normale, e che non si fanno togliere da nessuno.
Comunque, ci vuole ogni tanto un poco di svago dalla vita e dalle regole quotidiane.
Oggi per me inizió la terza settimana nell'accademia del Medi-Wellness. Bene, dopo due settimane fatte di esercizi, e anatomia, dove abbiam dovuto studiare bene lo sceletro del corpo umano, con le sue funzioni, piú muscolatura eccetera.... Iniziammo oggi con lo studio di alimentazioni, su techniche varie da individuare dati precisi..... Terza settimana, devo dire che non mi annoia affatto. Trovo ogni giorno che diventi sempre piú interessante. Eppure anche la piú grande euforia, puó essere turbata. Il fatto che ancora oggi, trovandomi giá alla terza settimana, e non avendo ancora ricevuti i consensi del varii enti statali, non suscita molto la calma necessaria che ci vuole per concentrarsi del tutto allo studio! Come nel mio caso, ancora alcune delle mie amiche di classe, aspettano tutti i giorni quella benedetta lettera. Ma non arriva! Informandoci telefonicamente, ci dicono sempre di aspettare, ma senza garanzia se lo Stato approva o no :S
Bene, per ognuno di noi, significherebbe in caso di un NO, dover terminare i corsi, nonostante li si abbia visitati gia da diverse settimane. E questo ci rende non molto tranquilli a dire il vero!
Speriamo bene! Sarebbe duro per me e gli altri, dover abbandonare una cosa che ci appassiona.
Ci vuole anche il classico a volte!! Un classico assoluto, cantato dall'indimenticabile voce del piú grande Tenore mai esistito in tutti i tempi! Non ha importanza se si ama la musica classica o no. Come non ha neanche nessuna importanza se la si intende o no. Le parole, la melodia, i tempi in essa, e il sentimento che trasmette Caruso nel cantarla, rappresenta una composizione di tutto cio´, in modo perfetto!
UNA FURTIVA LACRIMA - ENRICO CARUSO (1904)
Una furtiva lagrima Negli occhi suoi spuntò... quelle festose giovani invidiar sembrò... Che più cercando io vo? M'ama, lo vedo. Un solo istante i palpiti Del suo bel cor sentir!.. Co' suoi sospir confondere per poco i miei sospir!... Cielo, si può morir; Di più non chiedo.
Could you be loved and be loved? Could you be loved and be loved?
Don't let them fool ya, Or even try to school ya! Oh, no! We've got a mind of our own, So go to hell if what you're thinking is not right! Love would never leave us alone, A-yin the darkness there must come out to light.
Could you be loved and be loved? Could you be loved, wo now! - and be loved?
(The road of life is rocky and you may stumble too, So while you point your fingers someone else is judging you) Love your brotherman! (Could you be - could you be - could you be loved? Could you be - could you be loved? Could you be - could you be - could you be loved? Could you be - could you be loved?)
Don't let them change ya, oh! - Or even rearrange ya! Oh, no! We've got a life to live. They say: only - only - Only the fittest of the fittest shall survive - Stay alive! Eh!
Could you be loved and be loved? Could you be loved, wo now! - and be loved?
(You ain't gonna miss your water until your well runs dry; No matter how you treat him, the man will never be satisfied.) Say something! (Could you be - could you be - could you be loved? Could you be - could you be loved?) Say something! Say something! (Could you be - could you be - could you be loved?) Say something! (Could you be - could you be loved?) Say something! Say something! (Say something!) Say something! Say something! (Could you be loved?) Say something! Say something! Reggae, reggae! Say something! Rockers, rockers! Say something! Reggae, reggae! Say something! Rockers, rockers! Say something! (Could you be loved?) Say something! Uh! Say something! Come on! Say something! (Could you be - could you be - could you be loved?) Say something! (Could you be - could you be loved?) Say something! (Could you be - could you be - could you be loved?) Say something! (Could you be - could you be loved?)
Conosciamo tutti le famosi raffigurazioni, o scene in vari film comici, dove il diavoletto sulla spalla suggerisce di fare qualcosa, e sull'altra spalla l'angioletto suggerisce il contrario. Praticamente il bene e il male in noi nella loro eterna lotta. Due cose che non possono esistere l'uno senza l'altro.
Quando scendiamo a compromessi, per il bene nostro o altrui, mettiamo il male da parte, o almeno a riposo. Dando la precedenza al bene in noi. Se dobbiamo peró prendere delle decisioni dure, ma giuste a fin di bene, allora il male prevale, appunto per avere la forza ed essere decisivi nelle decisioni che prendiamo e che sono indispensabili da fare. Spesso a fin di bene, facendo del male che si fá per il bene. MMMM, eh giá, pensandoci bene, un netto contrasto, per usare un termine pacato.
Ma proprio tutto questo ci mostra che sono due cose assolutamente inseparabili. Essenziali per il nostro essere. Mentre l'essere umano ci riflette su queste cose (appunto qui ci distinguiamo dagli animali, o meglio ci dovremmo distinguere) Gli animali lo fanno per puro istinto. Uccidono o aggiscono per sopravivenza, sapendo che non c'é altra via per sopravvivere per loro, per il loro branco, o per i loro cuccioli. Quindi usano il male, per il loro bene.
Un esempio piú specifico: Un criceto partorisce cinque piccoli criceti, ne uccide uno, mangiandolo vivo per ottenere cosi lattosi e vitamine necessari che servono agli altri quattro. Per farli sopravvivere e farli crescere sani cosi come la legge della natura lo prevede per la sua specie. Per puro istinto naturale quindi!!
Dunque, facendo delle piccole riflessioni, riassumendo tutto questo, perché noi ci definiamo essere umani? Perché parliamo quindi di umanitá, o di "essere" umani verso il prossimo? Ci distingue solo il nostro intelletto dagli animali? o la nostra ipocrisia, ambiguitá, o fame di potere?
L'uomo decide, uccide o distrugge non sempre proprio per istinto di sopravvivenza naturale, ma per ottenere e avere potere su quacuno, qualcosa, o per semplice materialismo. L'animale invece NO!
E´ piú umano quindi essere un uomo? o un animale? Agiamo, usando il male davvero a fin di bene? O é solo spesso ben e volentieri un comodo alibi di noi cosidetti essere "umani"?
I was born with the wrong sign In the wrong house With the wrong ascendancy I took the wrong road That led to the wrong tendencies I was in the wrong place at the wrong time For the wrong reason and the wrong rhyme On the wrong day of the wrong week I used the wrong method with the wrong technique Wrong Wrong
There’s something wrong with me Cannot be something wrong with me Inherently The wrong mix in the wrong genes I reached the wrong ends by the wrong means It was the wrong plan In the wrong hands With the wrong theory for the wrong man The wrong lies, on the wrong vibes The wrong questions with the wrong replies Wrong Wrong
I was marching to the wrong drum With the wrong scum Pissing out the wrong energy Using all the wrong lines And the wrong signs With the wrong intensity I was on the wrong page of the wrong book With the wrong rendition of the wrong hook Made the wrong move, every wrong night With the wrong tune played till it sounded right yah Wrong Wrong
Too long Wrong
I was born with the wrong sign In the wrong house With the wrong ascendancy I took the wrong road That led to the wrong tendencies I was in the wrong place at the wrong time For the wrong reason and the wrong rhyme On the wrong day of the wrong week I used the wrong method with the wrong technique Wrong
Avete mai provato ad educare un gatto? Dimenticatelo!! non c'è verso!
Qui si dice, che sono i gatti ad educare gli uomini, e non al contrario!
E questo gatto del video, anche se trattasi solo di un cartone animato, mi ricorda tremendemente il gatto che avevo io. Bellissimo mix tra razza siam e gatto tigre. Ma un carattere da vero bast...... beh avete capito, no? ;)
Comunque, é proprio per questo carattere cocciuto, che io adoro i gatti!
Buon divertimento con il video, a me ha fatto ridere :)
Mia Martini é stata una delle piú brave cantante italiane dei nostri tempi. Nata sotto il nome di Domenica Berté nel 20.09.1947, deceduta il 12.05.1995. La sua morte é fino ai tempi nostri un mistero. Alcuni dicono che sia morta di infarto cardiaco, altri che si sia suicidata. Mia Martini era una persona di una sensibilitá enorme, e lo trasmetteva tramite la sua fantastica voce nelle sue canzoni. Una delle canzoni piú belle in assolute di Mia, é stata senza dubbio la canzone "GLI UOMINI NON CAMBIANO"! Ancora oggi dopo la sua morte, questa canzone é considerata come una delle piú belle canzoni italiane.
Qui un video di una sua performance, dove canta proprio questo brano.
GLI UOMINI NON CAMBIANO - Mia Martini "Live" (1992)
Sono stata anch'io bambina Di mio padre innamorata Per lui sbaglio sempre e sono La sua figlia sgangherata Ho provato a conquistarlo E non ci sono mai riuscita E lottato per cambiarlo Ci vorrebbe un'altra vita. La pazienza delle donne incomincia a quell'età Quando nascono in famiglia quelle mezze ostilità E ti perdi dentro a un cinema A sognare di andar via Con il primo che ti capita e che ti dice una bugia.
Gli uomini non cambiano Prima parlano d'amore e poi ti lasciano da sola Gli uomini ti cambiano E tu piangi mille notti di perché Invece, gli uomini ti uccidono E con gli amici vanno a ridere di te.
Piansi anch'io la prima volta Stretta a un angolo e sconfitta Lui faceva e non capiva Perché stavo ferma e zitta Ma ho scoperto con il tempo E diventando un po' più dura Che se l'uomo in gruppo è più cattivo Quando è solo ha più paura.
Gli uomini non cambiano Fanno i soldi per comprarti E poi ti vendono La notte, gli uomini non tornano E ti danno tutto quello che non vuoi Ma perché gli uomini che nascono Sono figli delle donne Ma non sono come noi Amore gli uomini che cambiano Sono quasi un ideale che non c'è Sono quelli innamorati come te
Tra un pó mi sà che vado a letto. Domani sará il primo giorno di studio per il diploma del Wellness-Trainer con riconoscimento statale. Ancora tutte le domandine in corso. Nulla di affermativo. Stabilito il contratto con l'accedemia, che é giá stato difficile ottenere. Diversi Test superati mi hanno permesso di entrare ancora tra coloro che possono fare tutto in meno di un anno. Ma é ugualmente tutto ancora NON certo. Dipende sempre da ció che risponderá lo stato alle mie domandine e richieste. Il corso sará finanziato da me stesso. Eppure ci vogliono sempre dei permessi da diversi enti. Staremo a vedere se le lunghe camminate, e lotte tra cartaccie tra burocrazie e telefonate con mille sforzi, se sono serviti davvero a qualcosa. Speriamo!
Fatto stá che, se davvero tutto dovesse riuscire, otterró questo benedetto diploma, e posso combinarlo con ció che faccio giá da anni come disciplina fisica.
Un'ottima possibilitá di fare cosi un lavoro che veramente mi piace, e che mi rende piú indipendente da praticare sia come luogo o nazione, come anche come tempi.
Esiste una musica piú rappresentativa per il Brasile? Credo proprio di no! Fú eletta nel 1997, come canzone del secolo nel Brasile. Con buona ragione!
Un classico, che mi fá sempre venir voglia di andarci. Ma il Brasile per quanto sia bello, per adesso troppo lontano per me. Ma comunque senza dubbio é una delle terre che mi piacerebbe conoscere. Il Brasile in tutta la sua bellezza.
È scontato dire che il brasilero, quindi il portoghese come lingua, giustifica e si abbina perfettamente al temperamente brasiliano. Immaginiamo avrebbero avuto influsso tedesco?!?!?!?! Immaginate una bella brasiliana che balla is Samba, e canta mentre balla in lingua tedesca???? Brrrrr.... meglio di no! Sarebbe come andare in un ristorante italiano, ordinare una pizza, e il cameriere porta dei Würstel!! (meglio non pensarci) :)
Buon ascolto con Aquarela do Brasil
Aquarela do Brasil - Gal Gosta (Ary Barroso)
Brasil! Meu Brasil brasileiro Meu mulato izoneiro Vou cantar-te nos meus versos Brasil, samba que d Bamboleio, que faz ging Brasil, do meu amor Terra de nosso Senhor Brasil! Brasil! Pra mim... Pra mim...
abre a cortina do passado Tira a me preta do serrado Bota o rei gongo no congado Brasil! Pra mim... Deixa ... cantar de novo o trovador A merencoria luz da lua Toda a cano do meu amor Quero ver a "s dona" caminhando Pelos sales arrastando O seu vestido rendado Brasil! Pra mim... Pra mim... Brasil!
Brasil! Terra boa e gostosa (A moreninha) Da morena sestrosa De olhar (indiscreto) indiferente Brasil, (verde) samba que d (para o mundo se admir) Bamboleio que Faz ging O Brasil do meu amor Terra de nosso Senhor Brasil! Pra mim... Pra mim... Pra mim...
esse coqueiro que d coco Oi, onde amarro a minha rede Nas noites claras de luar Brasil! Pra mim... , (oi) ouve estas fontes murmurantes Oi onde eu mato a minha sede E onde a lua vem brincar Oi, esse Brasil lindo e trigueiro o meu Brasil brasileiro Terra de samba e pandeiro Brasil! Brasil! Pra mim... Pra mim...
TINTURIA: gruppo musicale di giovani ragazzi siciliani. Rappresentano la nuova generazione, e sono un buon esempio di un gruppo musicale fantastico, senza peró dimenticare le loro radici. Anzi, li riportano nei loro brani, come appunta LUNA! Suoni moderni con elementi tipici di melodica tutta siciliana. Questa canzone fú parte del film "nati stanchi" del 2002, come colonna sonora.
Qui sotto il video, il testo originale in siciliano. Ho fatto in piú una traduzione di questa melodica canzone in italiano.
Tinturia deriva dalla definizioni siciliana tintu, plurale tinti. Vengono cosi definiti nel maggior dei casi, i bambini monelli. Sempre con un tocco di simpatia verso di loro. Tinturia é quindi come dire monelleria.
Il nome del gruppo dona bene a loro. Visto che i loro testi sono spesso sarcastici e ironici. Appunto da "Tinti" :)
Il gruppo nasce circa metá degli anni novanta, e ha avuto grandi successi in tutta L'Italia e oltre.
Qui per voi uno dei brani piú belli, LUNA, tutta cantata in stretto dialetto siciliano!
Buon ascolto :)
Luna china luna vacanti pigliati i mè affanni e ti li porti avanti luntanu luntanu unni la musica si senti, ma si senti pianu, nun da fastidiu alla genti... Pigliati lu mali e dunami lu cori, e fa ca pì arrivari nun ci ha stari uri e uri...
ascutati ascutati genti bona e genti tinta ascutati ascutati..... c'è la Tinturia ca canta ascutati ascutati genti bona e genti tinta ascutati ascutati c'è la Tinturia ca canta Pì cu passa e mi talia malamenti, pi cu è passa e avi milli pinzera, pì me patri e me matri ca n'annu seimila e pì mia c' ha pinzari sulu e sempri a scola... ... solu e sempri a scola...
Luna china luna vacanti, passa lu tempu e unn'aiu cunchiusu nenti!! Luna china luna vacanti passa lu tempu e unn'aiu cunchiusu nenti....
Ci l'a fari ci l'a fari, ci l'a fari ci l'a fari Ci l'a fari ci l'a fari, ci l'a fari ci l'a fari Ci l'a fari ci l'a fari cu capiddi pittinati, cammisi stirati e causi puliti, li scarpi allustrati, baciamu li mani e milli rivirenzi e poi ci manci e un ci penzi..... E ci l'a fari ci l'a fari, ci l'a fari ci l'a fari ci l'a fari ci l'a fari, iu ci l'a fari ci l'a fari...
Luna china luna vacanti passa lu tempu e unn'aiu cunchiusu nenti
Luna china luna vacanti pigliati i mè affanni e ti li porti avanti luntanu luntanu unni la musica si senti ma si senti pianu nu da fastidiu alla genti pigliati lu mali e dunami lu cori e fa ca pì arrivari nun ci ha stari uri e uri... Ascutati ascutati genti bona e genti tinta Ascutati ascutati c'è la Tinturia ca canta...
Luna china luna vacanti passa lu tempu e unn'aiu cuchkiusu nenti!!!
Luna (traduzione in italiano)
Luna piena luna vuota prenditi i miei affanni e te li porti avanti lontano lontano dove la musica si sente ma si sente piano, non da fastidio alla gente... prenditi il male e dammi il cuore, e fai si che per arrivare non ci stai ore e ore...
ascoltate ascoltate gente buona e gente cattiva ascoltate ascoltate..... c'é la tinturia che canta ascoltate acoltate gente buona e gente cattiva ascoltate ascoltate c'è la Tinutria che canta per chi passa e mi guarda male per chi passa e ha mille pensieri, per mio padre e mia madre che ne hanno seimila e per me, che devo pensare solo e sempre alla scuola... ... solo e spemre alla scuola
Luna piena luna vuota, passa il tempo e non ho concluso niente!! Luna piena luna vuota passa il tempo e non ho concluso niente.... ce la devo fare ce la devo fare, ce la devo fare ce la devo fare ce la devo fare ce la devo fare, ce la devo fare ce la devo fare ce la devo fare ce la devo fare con i capelli pettinati, camice stirate e pantaloni puliti, le scarpe lucidate baciamo le mani e mille referenze e poi ci mangi e non ci pensi..... E ce la devo fare ce la devo fare, ce la devo fare ce la devo fare ce la devo fare ce la devo fare, ce la devo fare ce la devo fare
Luna piena luna vuota, passa il tempo e non ho concluso niente!!
Luna piena luna vuota prenditi i miei affanni e te li porti avanti lontano lontano dove la musica si sente ma si sente piano non dá fastidio alla gente prenditi il male e dammi il cuore e fai che per arrivare non ci stai ore e ore... ascoltate ascoltate gente buona e gente cattiva ascoltate ascoltate c'è la tintura che canta...
Luna piena luna vuota passa il tempo e non ho concluso niente!!!
Un uomo percorre con la sua vettura la strada per giungere al suo paese. Fuori mal tempo, piove fortemente e il cielo é oscurito da nuvole annerite. Guidando, si accorge che c'e`una ragazza che cammina per quella strada a piedi. Vestita leggerissima, e ormai inzuppata dalla forte pioggia. L'uomo rallenta la sua vettura, si accosta vicino a lei, abbassa il finestrino e le chiede se puó darle un passaggio. La ragazza non risponde, ma gli dá segno con la testa che accetta l'offerta dell'uomo. Cosi sale tremante dal freddo che le provoco la forte pioggia, sulla vettura. L'uomo si toglie a quel punto la giacca, e la offre alla ragazza, per coprirsi. Chiede alla ragazza dove puó accompagnarla. La ragazza gli dice il suo indirizzo. Durante il loro breve viaggio, l'uomo non puó fare altro di guardarla ogni paio di istanti. Non aveva mai visto in una ragazza conosciuta appena, tanta bellezza. Ma tace, per non metterla in imbarazzo. Cosi l'uomo la accompagna davanti casa, a pochi metri dal portone. Quando la ragazza scende dalla vettura, vuole restituirgli la giacca. Ma l'uomo gli dice di tenerla, perché piove ancora, e che andrebbe a riprendersela l'indomani verso sera. La sua speranza ovviamente é quella di rivedere di nuovo questa bellissima fanciulla. La ragazza cosi, con la giacca ancora addosso sulle spalle, si reca verso il portone di casa, mentre l'uomo giá é partito via, per arrivare alla sua destinazione.
La notte l'uomo non puó altro fare che pensare a questa ragazza. La sogna di notte che gli sorride, come dire grazie tramite il suo sorriso. L'indomani l'uomo si sente felice. Felice per la gioia di rivederla, quando andrá a riprendere la sua giacca. Cosi l'uomo si reca verso casa di lei. Un pó nervoso, ma felice, bussa alla porta. Dopo un pó di attesa, gli apre una vecchia signora. L'uomo li un pó con voce balbuziente, le chiede: "signora, mi scusi tanto, c'è per caso sua figlia in casa? sá, ieri le ho dato un passaggio e prestato la mia giacca....c'é sua figlia?" La donna sorpresa, dopo un attimo gli risponde "scusi, ci deve essere un errore, o forse ha sbagliato porta!" Ma l'uomo insiste:" nono signora, scusi se la contradico, ma é proprio qui davanti a questa casa, che mi indico sua figlia, che la feci scendere dalla mia auto!" Ma la donna un pó con aria triste gli risponde "senta, sicuramente si sará sbagliato porta, non avrá sicuramente portato mia figlia qui, questo glielo posso garantire. Sará stata sicuramente la figlia di qualche vicino!" L'uomo insiste ancora: "scusi gentile signora, non voglio sembrarle un maleducato, ma io ho fatto scendere ieri verso quest'ora la ragazza che accompagnai, proprio qui davanti. Me lo disse proprio lei che abita qui. Non vorrei adesso creare problemi a sua figlia, forse lei signora non doveva sapere che era uscita, o qualcosa del genere..."
A quel punto la signora scoppia a piangere, e gli spiega: "senta, le garantisco che c'è un errore!! Io avevo una figlia, ma morí quattro anni fá!" L'uomo non si aspettava questa risposta, e imbarazzato chiede scusa alla signora, spiegandole che forse la ragazza gli aveva mentito, per cautela di non dirgli il vero indirizzo. La donna gli risponde che sará stato sicuramente cosi! Accorgendosi dell'onesta dell'uomo gli mostra anche una foto della sua amata figlia, dicendo: "vede? questa era la mia bamibina, si chiamava Laura e aveva solo 25 anni quando il destino me la strappo via, e.....". Ma l'uomo non le fá finire la frase. Pallido come un gesso le dice:"ma é proprio lei! é lei che ho accompagnato ieri, glielo giuro!"
La donna li si arrabbia:"senta, per favore, adesso se ne vada subito via da qui, lei si sta prendendo gioco di me e del mio dolore, mia figlia riposa in pace nel cimitero del paese da quattro anni adesso. E la sua morte mi ha indebbolito dalle forti piante che mi sono fatte. Lei é un insensibile facendo questo scherzi!" sbattendogli la porta in faccia.
L'uomo rimane li impalato per qualche minuto, sentendo la donna dietro la porta che continua a piangere. Dopo un pó tra dubbi, sensi di colpa, e mille pensieri se ne vá e torna a casa. La notte gli provoca insonnia, non riesce a chiudere occhio. Deve sempre pensare alla ragazza, e a ció che la presunta madre gli disse.
L'indomani mattina per quanto gli sembró pure assurdo, decide di recarsi proprio da quel piccolo cimitero. Si reca dal custode del cimitero e gli chiede:"scusi, per cortesia. Saprebbe dirmi se avete qui una ragazza, morta molto giovane a soli 25 anni di nome Laura? morta circa 4 anni fá?" Il custedi gli risponde:"si, certo. É stata una tragedia 4 anni fá, guardi, si trova li la tomba di quella povera ragazza"! Molto preso dall'emozione, l'uomo cosi percorre il cimitero verso quella tomba, a arrivato li gli prende uno spavento enorme. Legge la data di morte, vede la foto della ragazza che accompagnó sulla lapide, e vede la giacca che prestó alla ragazza, proprio appesa li!
Storie come queste esistono in tutti i paesi. Ragazze o donne misteriose. Apparizioni, legende, credenze, superstizioni, mostri nell'armadio o sotto il letto, persone scomparse, alieni, Ufo, animali della kriptologia....eccetera...... che ispirarono qualcuno a inventarsi una storia come quella che ho riportato sopra, e che passarono da persona a persona, sempre con qualche piccola modifica, o aggiunsione ovviamente. Al punto tale che si perde l'origine, e magari ognuno racconta che la storia sia successa nel proprio paese, a qualche amico, o a qualche parente.
Prendiamo ad esempio la storia della dama in nero! In Germania viene raccontata da molti anni che una dama tutta vestita di nero, chiede un passaggio su una tangenziale o autostrada, per salire, avvertire il conducente che ci stá una curva pericolosa, e per poi sparire dopo la curva nel nulla. Si racconta che sia nei pressi di Amburgo, altri dicono nei pressi di Monaco di Baviera, altri dicono a Francoforte, e altri a Berlino. Ognuno la racconta con luoghi diversi, e nessuno ricorda piú l'origine, e da chi é nata!
Ogni comunitá, paese, cittá, nazione.... ha le sue legende locali insomma. Queste storielle vengono preferibilmente raccontati quando da ragazzini si va in campeggio, magari attorno ad un fuoco, dove ognuno cerca di raccontare la storia piú agghiacciante. Spesso anche aggiundendo qualche particolare in piú per rendere tutto con un tocco drammatico.
Anni fá quando facemmo una gita scolastica, da sedicenni, ci inventammo la storia che proprio li ci fosse un guardone che entrava nella struttura per spiare le ragazze di notte, e che a volte entrava mentre dormivano. Le ragazze ci credettero, e non chiusero occhio tutta la notte. L'indomani abbiamo detto a loro che era tutto un FAKE, per dimostrare a loro come sia suscettibile la mente umana. Uno scherzo crudele senza dubbio! Peró eravamo giovanissimi, e l'etá ci dava ragione a fare certe cavolate :)
Analizzando bene, queste storie erano i FAKES di una volta. Quando non c'era ancora TV o Internet. Oggi queste storie vengono animate sopratutto tramite Internet, dove si trovano filmati di presunti fantasmi, tutto abbellito con una bella storiella misteriosa attorno. Nuovi mezzi di comunicazioni, nuove possibilitá per provocare un po di pelle d'oca a chi li vede, ci crede, e li ascolta!;)
PROFONDO ROSSO - GOBLIN (COLONNA SONORA DEL CAPOLAVORO THRILLER OMONIMO DEGLI ANNI SETTANTA DI DARIO ARGENTO)