Sonntag, 29. November 2009

PER ELISA

.











PER ELISA - ALICE (1981)

Per Elisa
vuoi vedere che perderai anche me
per Elisa non sai piu' distinguere che giorno e'
e poi non e' nemmeno bella.

Per Elisa
paghi sempre tu e non ti lamenti
per lei ti metti in coda per le spese
e il guaio e' che non te ne accorgi.

Con Elisa
guardi le vetrine e non ti stanchi
lei ti lascia e ti riprende come e quando vuole lei
riesce solo a farti male.

Vivere vivere vivere non e' piu' vivere
lei ti ha plagiato, ti ha preso anche la dignita'.
Fingere fingere fingere non sai piu' fingere
senza di lei ti manca l'aria.

Senza Elisa
non esci neanche a prendere il giornale
con me riesci solo a dire due parole
ma noi un tempo ci amavamo.

Con Elisa
guardi le vetrine e non ti stanchi
lei ti lascia e ti riprende come e quando vuole lei
riesce solo a farti male.

Vivere vivere vivere non e' piu' vivere
lei ti ha plagiato ti ha preso anche la dignita'.
Fingere fingere fingere non sai piu' fingere
senza di lei ti manca l'aria.

Vivere
non e' piu' vivere
per Elisa
con Elisa





.

Freitag, 27. November 2009

SILENZIO

.












CONVERSARE significa quando due o piú persone scambiano messaggi, opignioni, o altro, tra di loro.
Quando ad es. parla uno solo, e l'altro non risponde, o risponde solo a terzi secondo simpatie, preferenze o prioritá personali, allora a quel punto il cio´ che esprimi non fá parte della conversazione, ma rimane un monologo!
Il monologo di ciascuno di noi quindi é quando L'altra persona rimane volutamente in SILENZIO, o non risponde!






.

Montag, 23. November 2009

STORIA D'AMORE

.










Questa per me é una delle canzoni italiane piú belle di tutti i tempi.
Uscita nel lontano 1969, conosco sin da bambino ogni passaggio vocale e musicale.
Il testo é semplicemente grandioso. La storia di un amore andato storto per l'egoismo da parte della donna di assicurarsi una vita con un uomo ricco. Ma quando si rende conto del suo errore volendo condividere l'amore con chi la ama realmente, l'orgoglio di lui é giustamente piú forte, nonostante lui la ama alla follia.
Celentano la canta con un intensitá vocale come lui sá solo fare. Un mito!
Buon ascolto e visione di questo spezzone tratto dal legendario concerto del 1987 :)


STORIA D'AMORE - ADRIANO CELENTANO

Tu non sai
cosa ho fatto quel giorno
quando io la incontrai
in spiaggia ho fatto il pagliaccio
per mettermi in mostra agli occhi di lei
che scherzava con tutti i ragazzi
all'infuori di me.
Perché, perché, perché, perché,
io le piacevo.

Lei mi amava, mi odiava,
mi amava, mi odiava,
era contro di me,
io non ero ancora il suo ragazzo
e già soffriva per me
e per farmi ingelosire
quella notte lungo il mare
è venuta con te.

Ora tu vieni a chiedere a me
tua moglie dov'è.
Dovevi immaginarti
che un giorno o l'altro
sarebbe andata via da te.
L'hai sposata sapendo che lei,
sapendo che lei
moriva per me
coi tuoi soldi
hai comprato il suo corpo
non certo il suo cuor.

Lei mi amava, mi odiava,
mi amava, mi odiava,
era contro di me, io non ero
ancora il suo ragazzo
e già soffriva per me
e per farmi ingelosire
quella notte lungo il mare
è venuta con te.

Un giorno io vidi lei
entrar nella mia stanza
mi guardava,
silenziosa,
aspettava un sì da me.
Dal letto io mi alzai
e tutta la guardai
sembrava un angelo.
Mi stringeva sul suo corpo,
mi donava la sua bocca,
mi diceva sono tua
ma di pietra io restai.
Io la amavo, la odiavo,
la amavo, la odiavo,
ero contro di lei,
se non ero stato il suo ragazzo
era colpa di lei.
E uno schiaffo all'improvviso
le mollai sul suo bel viso
rimandandola da te.

A letto ritornai
piangendo la sognai
sembrava un angelo.
Mi stringeva sul suo corpo
mi donava la sua bocca
mi diceva sono tua
e nel sogno la baciai.





.

Donnerstag, 19. November 2009

IO SÓ COSA STAI FACENDO IN QUESTO MOMENTO!!

.





1. Tu sei su Internet
2. Tu sei sul mio blog
3. Stai leggendo questo post.
5. Non ti sei accorto/a che manca il numero "4".
6. Hai controllato se manca veramente il numero "4"!
7. Stai sorridendo !!

Adesso sinceramente.... ;) .... ti ha fatto ridere :)





.

Dienstag, 17. November 2009

I PENSIERI INFLUENZANO LA VITA

.











I pensieri influenzano la nostra vita.
Si, di certo qualcuno si dirá: non é una novitá, questo si sá giá.....
Ma la questione é un poco piú complessa di quello che sembra, ma anche facile da comprendere nello stesso tempo.
La soluzione molti la chiamano: la legge dell'attrazione. Altri usano il termine: "il segreto".
Riferendosi all'universo, che secondo queste leggi, ci ascolta,e che agisce secondo i nostri pensieri.
Forse un modo moderno, o un modo abbinato ai tempi moderni che ci troviamo, per cercare di descrivere magari una divinitá, o sostituirla questa con l'universo, rendendo o volendo mostrare il tutto piú multiculturale.
Bene, nonostante il titolo del mio blog, io non viaggio in sfere esoteriche o altri fenomeni incomprensibili.
Preferisco riferirmi a ció che infuenza sempre e quotidianemente il nostro essere.
Il nostro cervello, e l'inconsio!

Una delle piú note scoperte degli ultimi anni, é stata quella di comprendere come il nostro modo di pensare púo influenzare la nostra vita e il nostro essere.
Ogni singolo pensiero rappresenta piú di ció che fino ad adesso immaginavamo.
Pensieri non sono solo pensieri, ma bensí, "come é stato scoperto e approvato da noti ricercatori nel campo della neurologia", impulsi elettrici, che provocano cambiamenti elettrici e chimiche nel nostro cervello.
Ogni volta che il cervello riceve un comando (impulso) elettrico (un pensiero), parte subito con diverse azioni, Reagendo a quel pensiero mettendo, o creando nel corpo sostanze di controllo chimiche, per reagire e mettersi cosi in azione.
Mentre noi pensiamo "il pensiero", non ci rendiamo conto di quel che succede nel nostro cervello, o dove il cervello inoltra l'informazione, e su come questa informazione viene elaborata. Questa é la fase dove il nostro Inconscio viene attivato!

Immaginiamoci che l'inconscio funzioni come una scatola con un pulsante.
Nel giorno della nostra nascita scatta il pulsante, e giorno dopo giorno, parola per parola che udiamo, queste informazioni influenzano sulla nostra crescita e sul nostro sviluppo. Sia in senso psicologico che fisico.
La quantitá delle informazioni viene messa in, "magazino", facendo si, che man mano che cresciamo, ne usufruiamo quando c'è la necessita, senza che ci rendiamo conto di questo processo cosi complesso.
Crescendo, il nostro inconscio non viene neanche considerato da noi. Esattamente come succede con un computer che accetta tutti i dati che gli diamo e li salva senza sapere a cosa serviranno, ma che li aggiunge con logica quando servono, ad altri programmi, per far lavorare tutto l'insieme.
Appunto per questo motivo su come il cervello lavora senza che noi ne prendiamo atto, diventiamo indifferenti e ci abituiamo a questa massa di informazioni che salviamo senza rendercene conto, ma che saranno molto utili in caso di opportunitá e necessitá.
Di solito sono informazioni ripetitive che noi assorbiamo.
Informazioni che vengono sopratutto salvati tramite azioni, pensieri, esperienze e influssi. Quindi ci abituiamo!
Ed é per questo che senza accorgerci ripetiamo frequentemente azioni, gesti, che quindi rappresentano alla fine, il nostro modo di fare e di essere! Quindi la nostra individualitá!!

Dunque: Il modo in cui viviamo la nostra vita, é solo un enorme somma e quantita di questi "programmi salvati". Di pensieri e autodirettive che ci diamo, o che abbiamo ottenuto insaputamente da input di altri, o anche da noi stessi insieme con altri.
Il risultato finale é quello che ogni persona vive con una massa di programmi del pensiero, che esattamente anche in questo momento il nostro cervello é costretto di mettere in azione.
Il cervello non ha altra scelta! È stato proprio creato per agire cosi.
Per il cervello non ha nessuna importanza se le infromazioni, datigli e ricevuti, o programmi siano buoni o cattivi. Appunto come succede su un computer qualsiasi!
Tutta la forza del nostro cervello ci costringe di vivere secondo i programmi che sono fissi li nel nostro Inconscio.

Solo pochi di noi sfuggono all'abitudine di fare autodiscorsi negativi.
Esistono innumerevoli autodiscorsi e pensieri, che moltissimi di noi fanno o usano senza saperlo o accorgersene, per autoprogrammarsi.
Come possiamo quindi aspettare il meglio di noi, se ad esempio ci facciamo discorsi tipo:
non riesco a portare avanti il mio lavoro!“
„Oggi la giornata va storta, non mi riesce nulla!“
Ogni volta che parlo con lui/lei, litighiamo!“ „
sono sicurissimo che gli altri mi odiano!“
„Perché dovrei provare? Tanto la risposta sará NO!“
eccetera eccetera.....

Questi sono alcuni pensieri con il quale insaputamente ci autoprogrammiamo.
Questo tipo di programmazione di pensieri si aggrappa nel nostro inconscio e ci seguirá per tutta la vita influenzando tutto cio che siamo, pensiamo o facciamo.
Che ci piaccia o no!
Sono pensieri che lavorano contro noi stessi. Pensieri che ci bloccano e ci ostacolano.

Cosa si puó fare per un autocontrollo maggiore?:
Con questa sapienza sul nostro cervello, dobbiamo a questo punto prendere quindi una decisione importante!!
Se noi ci rendiamo veramente conto su come lavora alla fine il nostro cervello, dipenderá quindi solo da noi stessi su come lo programmeremo da adesso in poi.
Il "cibo" da usare, con il quale alimentiamo il cervello insomma!
Certo, il cervello accetera... come giá detto prima, assorbe sia le informazioni postitive, sia quelle negative. Indipendentemente se ci danneggiano o se ci fanno bene.
Anche in questo preciso momenti i vostri (nostri) pensieri (programmi) influenzano su tutto di voi, tranne naturlamente sulla vostra struttura genetica e i suoi attributi, che avete ereditato dai vostri genitori, o antenati.
Quello che peró fate con i vostri pensieri, questo dipenderá da ció che deciderete prossimamente, e da ció che farete veramente di queste decisioni. Questo dipenderá da qualsiasi ordine o direttiva che darete in futuro al vostro cervello.
E qui entra in azione il proprio intelletto per filtrare i pensieri positivi da quelli negativi!!
Per questo motivo ci troviamo davanti a questa decisione importante.
Ed é proprio per questo che coloro che affermano frasi tipo:
„il mio futuro dipende da me stesso“, non sono ne persone esaltati di mente, ne aroganti!
Ma sono semplicemente persone che tramite questa possiblititá di autoprogrammazione, autoinfluenzano il proprio cervello nel modo piú positivo possibile. Coloro che hanno imparato ad avere questo controllo su se stessi, in modo da avere anche cosi alla fine piú controllo della propria vita.

L'altra possibilitá sarebbe quella di essere passivi.
Di far decidere ad altri per noi, e mettere quindi il proprio essere in manii altrui.
É questa senza dubbio, é la peggior cosa che si possa mai fare!!!!

Quindi:
se non prendete responsabilitá su come curare e programmare il vostro inonscio, se non prendete in mano la regia della vostra propria vita, allora la vostra vita dipenderá dá come il vostro cervello verrá influenzato o programmato ad esempio, dai vostri genitori, tutori, capi, amici, politici, regole, dalle vostre esperienze, o semplicemente dall'umore degli altri.
O anche semplicemente a volte da costumi, tradizioni, usanze, o da quello che facciamo solo perché altri se lo aspettano da noi.

E sinceramente credo che la vita é troppo preziosa, e anche troppo corta, per affidarla ciecamente, o farsi influenzare da altri o altro.

Salva :)





.

Montag, 16. November 2009

LA DESPEDIDA

.












LA DESPEDIDA - SHAKIRA

No hay más vida, no hay
No hay más vida, no hay
No hay más lluvia, no hay
No hay más brisa, no hay
No hay más risa, no hay
No hay más llanto, no hay
No hay más miedo, no hay
No hay más canto, no hay

Llévame, donde estés, llévame
Llévame, donde estés, llévame

Cuando alguien se va, el que se queda sufre más
Cuando alguien se va, el que se queda sufre más

No hay más cielo , no hay
No hay más viento, no hay
No hay más hielo, no hay
No hay más fuego, no hay
No hay más vida, no hay
No hay más vida, no hay
No hay más rabia, no hay
No hay más sueño, no hay

Llévame, donde estés, llévame
Llévame, donde estés, llévame

Cuando alguien se va, el que se queda sufre más
Cuando alguien se va, el que se queda sufre más
Sufre más
Sufre más






.

Sonntag, 15. November 2009

COME BACK AND STAY

.










COME BACK AND STAY - PAUL YOUNG (1983)

Since you've been gone
I shut my eyes
and I fantasize
that you're here with me

Will you ever return
I won't be satisfied
till you're by my side
don't wait any longer

Why don't you come back please hurry
why don't you come back please hurry

Come back and stay for good this time
come back and stay for good this time

You said goodbye
I was trying to hide
what I felt inside
until you passed me by

You said you'd return
you said that you'd be mine
till the end of time
but don't wait any longer

Why don't you come back please hurry
why don't you come back please hurry

Come back and stay for good this time
come back and stay for good this time

Since you've been gone
I opened my eyes
and I realized
what we had together

Will you ever return
oh have you changed your mind
if you won't stay mine
just love me forever love me forever

Why don't you come back please hurry
why don't you come back please hurry
why don't you come back please hurry
why don't you come back please hurry

Just come back and stay for good this time
come back and stay for good this time
come back and stay for good this time
come back and stay for good this time






.

Samstag, 14. November 2009

LA PAPESSA

.








Immagine della papessa Giovanna, estratto dalle cronache del 1493









Conoscete i tarocchi? una di queste carte per leggere nel futuro o nel presente é "la papessa"!
Solo una carta? Eh no! Questa carta rappresenta uno dei piú grandi misteri della chiesa cattolica.
La legenda della papessa Giovanna!

Ho sentito parlare di questa strana legenda da ragazzino. E mi ha sempre incuriosito. Circa 25 anni fá avevo letto delle cronache nella nostra biblioteca comunale di Colonia. E mi ha subito affascinato. La probabilitá che ci fosse stata una donna che era sovrana su tutta la chiesa cattolica per me era una cosa impressionante. Sopratutto mi stregavano i particolari che ci stavano dietro le teorie.

La legenda:
La leggenda della Papessa Giovanna risale al 13esimo secolo. La leggenda narra di una papessa senza nome che ha svolto il suo compito verso fine dell'undicesimo secolo. (Chronica universalis Mettensis di Jean de Mally).
Martin von Troppau invece parla del novesimo secolo nelle sue cronache del 1277, aggiungendo la gravidanza di Giovanna, e la scoperta che si trattava di una donna, grazie al fatto che durante una processione, questa legendaria donna, avrebbe partorito un figlio.
Le due versioni di Troppai, descrivono da un lato, che lei morí insieme con il suo neonato durante il parto. Mentre l'altra versione dice, che madre e figlio vennero portati via, in un monastero per coprire lo scandalo.
Altre versioni si basano sulla prima versione di Martin. Come quella della cronoaca mondiale di Scheldel.
I primi dubbi sull'autenticitá di questa strana legenda li trovo David Blondel (1590 - 1655).

Ma passiamo alla legenda su come si conosce in gran parte:
Una giovane ragazza di Mainz, nonostante era proibito studiare per le donne, avrebbe studiato Teologia verso il novesimo secolo. Travestita da uomo nessuno si sarebbe accorto che in realtá si trattasse di una donna.
Il suo cammino la porta fino a Roma, dove viene eletta Papa.
Viene scoperta quando durante una processione per le strade di Roma, partorisce un figlio......

Questa la legenda piú nota!

Molti non credono a questa legenda. Ovviamente ci si domanda come sarebbe stato possibile non vedere che si trattava di una donna. Ci si chiede come sarebbe stato possibile che nessuno si abbia accertato durante i procedimenti severi di quei tempi.

Eppure é proprio la chiesa che nega da sempre che ci sia stata una donna in quella posizione riservata solo ad uomini, e anche a contraddirsi.

Esempio:
Il conclave:
È abbastanza reale che il vecchio trono papale aveva nel centro un buco. Secondo molti questa é una netta prova per l'esistenza della papessa.
Dopo di lei, i papi scelti, dovevano sedersi su quella sedia, in modo che un sacerdote vedesse e si accertasse sotto la sedia che del nuovo papa eletto si trattasse veramente di un uomo!
La chiesa per difendersi, spiegava che quella sedia non serviva per una prova di maschilitá, ma bensí come soluzione pratica in caso il papa avesse la necessitá di fare i suoi bisogni, senza dover alzarsi e cercare il prossimo posto per farlo.


La "vicus papessa":
un famoso posto a Roma dove si trova la statua di una Madonna con il suo neonato. Molti interpretano invece quella madonna come l'immagine della papessa con il proprio figlio. Altri invece dicono che il nome di quel posto non é dedicato alla papessa, ma alla famiglia nobile che abitava li, di nome Papes!






Benedetto III:
Sul registro papale ufficiale si legge che Benedetto III divenne papa nell'anno 855, e che regnó come erede di San Pietro solo per tre anni.
Critici sostengono invece che questi dati siano stati falsificati per nascondere gli anni nei quali Giovanna regnó come papessa.



Fino al 17essimo secolo, la storia di Giovanna veniva trattata come storia vera.
Fú il teologo David Blondel a provare secondo le sue indagini, che non é mai esistita la papessa Giovanna!
Ma anche qui ci sono grossi dubbi. Una parte dice che Blondel era un nemico della chiesa, altri dicono che era un alleato, che la chiesa sfrutto come conferma per avere credibilitá.

Molte leggende narrano di Giovanna. E anche se sembra davvero molto improbabile che fosse esistita, molte tracce si contraddicono tra di loro. Facendo pensare che si tratta solo di una legenda, o facendo pensare che si tratta di una storia vera, per la quale la Santa romana chiesa si vergogna ancora oggi.

La veritá su questa figura mitologica non si saprá mai. E piú anni passeranno, piú legende e teorie nasceranno sulla papessa Giovanna.

Peró, che sia esistita o no, l'idea di una papessa nella storia della chiesa, la trovo comunque molto interessanti, per molti punti di vista :)



È uscito il mese scorso un film tedesco che tratta proprio di questa legenda:
Die Päpstin (la papessa)
Il trailer ufficiale in lingua inglese:






.

Sonntag, 8. November 2009

POSSO SCRIVERE I VERSI PIÚ TRISTI STANOTTE

.












Posso scrivere i versi più tristi stanotte.

Scrivere, per esempio. "La notte è stellata,
e tremano, azzurri, gli astri in lontananza".

E il vento della notte gira nel cielo e canta.

Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Io l'ho amata e a volte anche lei mi amava.

In notti come questa l'ho tenuta tra le braccia.
L'ho baciata tante volte sotto il cielo infinito.

Lei mi ha amato e a volte anch'io l'amavo.
Come non amare i suoi grandi occhi fissi.

Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Pensare che non l'ho più. Sentire che l'ho persa.

Sentire la notte immensa, ancor più immensa senza di lei.
E il verso scende sull'anima come la rugiada sul prato.

Poco importa che il mio amore non abbia saputo fermarla.
La notte è stellata e lei non è con me.

Questo è tutto. Lontano, qualcuno canta. Lontano.
La mia anima non si rassegna d'averla persa.

Come per avvicinarla, il mio sguardo la cerca.
Il mio cuore la cerca, e lei non è con me.

La stessa notte che sbianca gli stessi alberi.
Noi, quelli d'allora, già non siamo gli stessi.

Io non l'amo più, è vero, ma quanto l'ho amata.
La mia voce cercava il vento per arrivare alle sue orecchie.

D'un altro. Sarà d'un altro. Come prima dei miei baci.
La sua voce, il suo corpo chiaro. I suoi occhi infiniti.

Ormai non l'amo più, è vero, ma forse l'amo ancora.
E' così breve l'amore e così lungo l'oblio.

E siccome in notti come questa l'ho tenuta tra le braccia,
la mia anima non si rassegna d'averla persa.

Benchè questo sia l'ultimo dolore che lei mi causa,
e questi gli ultimi versi che io le scrivo.






Pablo Neruda






.

Samstag, 7. November 2009

SENZA UNA DONNA

.











SENZA UNA DONNA - ZUCCHERO & PAUL YOUNG

I change the world I change the world
I change the world I wanna change the world

This ain't the way I spend my mornings baby comme stai
you been with him now you come back my lady what's he like
I just sit and watch the ocean by myself even doing my own cooking
you can laugh you're forgiven but I'm no longer frightened to be living

Senza una donna no more pain and no sorrow
senza una donna I'll make it through tomorrow
senza una donna giving me torture and bliss
without a woman better like this

There is no way that you can buy me baby don't make fun
you got to dig a little deeper lady (in the heart) yea if you have one
here's my heart feel the power look at me I'm a flower
you can laugh you're forgiven but I'm no longer frightened to be living

Senza una donna no more pain and no sorrow
senza una donna I'll make it through tomorrow
senza una donna giving me torture and bliss ooh

I stay here and watch the ocean don't know why I keep on talking
you may laugh you're forgiven but I'm not longer frightened to be living

Senza una donna no more pain and no sorrow
senza una donna you know I'll make it through tomorrow
senza una donna giving me torture and bliss
without a woman vieni qui come on in

Senza una donna I don't know what might follow
(senza una donna) oh maybe from tomorrow
(senza una donna) giving me torture and bliss ooh







.

Dienstag, 3. November 2009

TAINTED LOVE

.












TAINTED LOVE - SOFTCELL (1981)

Sometimes I feel I've got to run away
I've got to get away
from the pain you drive into the heart of me
the love we share seems to go nowhere
and I've lost my light
for I toss and turn I can't sleep at night

Once I ran to you (I ran)
now I run from you
this tainted love you're giving
I give you all a boy could give you
take my tears and that's not nearly

All tainted love tainted love
now I know I've got to run away
I've got to get away
you don't really want anymore from me
to make things right
you need someone to hold you tight
and you think love is to pray
but I'm sorry I don't pray that way

Once I ran to you (I ran)
now I run from you
this tainted love you're giving
I give you all a boy could give you
take my tears and that's not nearly

All tainted love tainted love
don't touch me please
I cannot stand the way you tease
I love you though you hurt me so
now I'm gonna pack my things and go

Tainted love tainted love
tainted love tainted love

Touch me baby tainted love
touch me baby tainted love
tainted love tainted love
tainted love tainted love





.