Dienstag, 15. Juli 2008
25 ANNI DI FLASHDANCE...........
(tratto da Wikipedia)
Flashdance
Titolo originale: Flashdance
Paese: USA
Anno: 1983
Genere: musicale
Regia: Adrian Lyne Soggetto: Thomas Hedley, Jr
Sceneggiatura: Thomas Hedley, Jr, Joe Eszterhas
Produttore: Don Simpson, Jerry Bruckheimer
Interpreti e personaggi
* Jennifer Beals: Alex Owens
* Michael Nouri: Nick Hurley
* Lilia Skala: Hanna Long
* Sunny Johnson: Jeanie Szabo
* Kyle T. Heffner: Richie
* Lee Ving: Johnny C.
* Ron Karabatsos: Jake Mawby
* Belinda Bauer: Katie Hurley
Episodi:
Fotografia: Don Peterman
Montaggio: Bud S. Smith, Walt Mulconery
Effetti speciali: Michael Lantieri
Musiche: Giorgio Moroder
Tema musicale: {{{temamusicale}}}
Scenografia: Charles Rosen
Costumi: Michael Kaplan
Trucco: {{{nometruccatore}}}
Sfondi: {{{nomesfondo}}}
Premi:
* 1 Oscar 1984: Miglior Canzone
* 1 BAFTA 1984: Miglior Montaggio
* 1 Golden Globe 1984: Miglior Colonna Sonora Originale
Flashdance è un film musicale del 1983 diretto da Adrian Lyne e scritto da Tom Hedley e Joe Eszterhas. Contribuì molto al lancio della protagonista Jennifer Beals, all'epoca diciottenne.
Trama
Il film racconta la storia della giovane, ma determinatissima Alex Owens (Jennifer Beals). Alex ha diciotto anni e vive in un magazzino dismesso con il suo pitbull Grunt (Grugno); lavora come operaia di giorno e come ballerina in un locale di notte, decisa a realizzare il suo sogno: danzare all'accademia di ballo di Pittsburgh. La ragazza prova e riprova i passi, esercitandosi anche nelle sue esibizioni notturne. La sua insegnante è una ballerina ormai fuori dalle scene da anni, Hanna Long (Lilia Skala), che da sempre la sprona a tentarle tutte per realizzare il suo grande sogno. Un giorno si reca al Conservatorio per cercare di ottenere un'audizione, ma presto si accorge di non avere nessuna preparazione di base, poiché non ha mai frequentato una vera scuola, e quindi rinuncia. Durante una delle sue esibizioni nel Mawby's, il locale in cui lavora, attira l'attenzione del suo capo Nick Hurley (Michael Nouri), che apprende del fatto che la ragazza sia uno dei suoi operai. Nick la invita ad uscire, ma Alex rifiuta, perché non ritiene giusto "uscire col padrone". Intanto, la ragazza continua lavorare al Mawby's con i suoi migliori amici, Jenie e Richie: i tre sono legati dalla voglia di sognare e di sfondare. Jeanie Szabo (Sunny Johnson) è una cameriera che sogna di diventare una professionista del pattinaggio su ghiaccio, ed il suo ragazzo, Richie Blazik (Kyle T. Heffner), fa il cuoco ed aspira al ruolo di attore comico. Una sera le due amiche ricevono una proposta da Johnny C (Lee Ving), equivoco frequentatore del Mawby's, che le invita a lavorare nel suo strip bar Zanzibar. Le due ragazze rifiutano, cosa che suscita le ire di Johnny, che da quel momento comincerà a prendere di mira le giovani ed in particolare Alex, che si dimostra più determinata nel rifiutare i compromessi da lui proposti. Una sera Johnny segue Alex all'uscita del lavoro, tentando di infastidirla. Richie accorre in aiuto dell'amica, ma viene messo a terra. Solo l'intervento di Nick risolve positivamente la situazione. I due cominciano a conoscersi: grata per l'aiuto, Alex inizia a parlare con Nick, che la segue fino a casa (nonostante lei si dimostri ancora schiva) e riesce finalmente ad ottenere un appuntamento per la sera successiva. I due cominciano ad intrecciare una tenera storia d'amore, che viene inutilmente osteggiata dall'ex moglie di Nick, Katie (Belinda Bauer), donna ricca e viziata. Una sera la incontrano in un ristorante locale: lei tenta di mettere in ridicolo Alex, ma si rende conto che il legame tra i due è forte e che la ragazza è determinata. Nel frattempo, le cose non vanno bene per Jeanie, che fallisce ad un'importante audizione in uno show di pattinaggio, mentre il suo fidanzato Richie parte per tentare la fortuna in città. La ragazza, sentendosi abbandonata, si convince ad accettare l'offerta di Johnny C per lavorare allo strip bar come spogliarellista. Alex, però, riesce a farle cambiare idea. Ma anche la giovane e testarda Alex è attanagliata dai dubbi. Nick ha approfittato delle sue conoscenze per garantire ad Alex un'audizione al Conservatorio, all'insaputa della ragazza. Quando Alex scopre di aver ottenuto l'audizione solo grazie all'influenza di Nick, pensa di non presentarsi, ed anzi si infuria con Nick, perché ritiene di dover riuscire ad ottenere tutto da sola. Nick afferma, invece, che l'audizione dipenda tutta da lei e che sia solo la sua paura di non farcela a trattenerla. Alex è indecisa, non può neanche chiedere consiglio ad Hanna, che è morta proprio il giorno prima che lei fosse convocata all'audizione. Alex cerca conforto nella fede e negli amici di sempre. Finalmente supera le sue paure, prende un bel respiro e tenta l'audizione. All'inizio è quasi bloccata paralizzata dall'emozione: ancora scossa per gli eventi, non riesce ad ottenere da subito la concentrazione necessaria, ma alla fine passa brillantemente il provino, coinvolgendo tutta la giuria, anche i più ingessati e formali, nel suo sfrenato ritmo di danza, una fusione di classico, moderno e breakdance vista per strada. La scena finale del film vede i due innamorati, Alex e Nick ritrovarsi all'ingresso del Conservatorio. Alex esce trionfante dall'audizione. Nick l'aspetta in compagnia di Grugno. Dopo uno sguardo, lei gli corre incontro e Nick l'abbraccia forte, porgendole un mazzo di rose: Alex ne prende una e, felice, la regala a Nick.
Critiche
All'uscita nelle sale Flashdance fu stroncato da molti critici. Roger Ebert lo mise nella lista dei Film peggiori della storia, mentre la Haliwell's Film Guide gli assegnò una sola stella su quattro. Il quotidiano The New Yorker criticò il film come «Una serie di videoclip rock», mentre il The Guardian lo liquidò come «Un successo ridicolo». La sceneggiatura del film fu addirittura candidata al Razzie Award. Si criticò anche il fatto che Michael Nouri, avendo 36 anni, fosse troppo grande per avere una relazione sentimentale con Jennifer Beals, all'epoca ventenne. In Italia, Morando Morandini e Pino Farinotti hanno assegnato nei loro dizionari di cinema rispettivamente due e tre stelle (su cinque) al film.
Oggi la pellicola è spesso paragonata a La febbre del sabato sera (1977) con John Travolta, ma ci sono anche dei riferimenti alla fiaba di Cenerentola.
Curiosità
* Adrian Lyne non fu il primo regista contattato per il film. Prima di lui la direzione di Flashdance fu offerta addirittura a David Cronenberg, che rifiutò, e a Brian De Palma, che però era già impegnato nelle riprese di Scarface.
* A lungo si pensò ad un possibile sequel del film e nel 2001 ne venne annunciata la rappresentazione teatrale con nuove canzoni di Giorgio Moroder, ma il progetto venne presto abbandonato.
* Flashdance fu il primo trionfo al botteghino di numerosi creatori che sarebbero poi diventati fra quelli di maggior successo dell'industria cinematografica americana alla fine degli anni '80. Segnò la prima collaborazione della coppia di produttori Don Simpson e Jerry Bruckheimer, che avrebbero poi realizzato successi come Beverly Hills Cop e Top Gun. Il co-sceneggiatore Joe Eszterhas avrebbe poi scritto Basic Instinct e Showgirls per Paul Verhoeven, mentre il regista Adrian Lyne sarebbe diventato l'autore di blockbuster come Attrazione fatale, 9 settimane e 1/2, Proposta indecente e Lolita.
* Nel 2003 il videoclip per la canzone di Jennifer Lopez I'm Glad, diretto dal noto fotografo e regista statunitense David LaChapelle, ha generato dei problemi di diritti d'autore fra la Sony Music (etichetta della Lopez) e la Paramount Pictures (detentrice dei diritti del film). Il video rappresenta infatti la cantante che riproduce con filologica precisione alcune scene del film: stessi costumi, stesse coreografie, stesse inquadrature. Nonostante nelle intenzioni si trattasse, come dichiarato dalla Lopez, di un tributo al film, la Sony perse la causa e dovette pagare una penale alla Paramount per l'uso di quelle coreografie ed immagini all'interno del videoclip[1].
Colonna sonora
Il brano portante della pellicola, Flashdance... What A Feeling vinse l'Oscar come miglior canzone del 1983. Composta da Giorgio Moroder (musiche) e Keith Forsey (parole) e interpretata da Irene Cara, non tardò nemmeno a diventare un'hit rastrellando anche altri premi tra i quali il Golden Globe.
Un altro successo tratto dal film, Maniac di Michael Sembello, ispirata al film horror omonimo, fu pure candidata all'Oscar, ma venne squalificata dopo che emerse il fatto che non era stata scritta apposta per la pellicola.
Fra le altre canzoni incluse nella colonna sonora, anche Lady, Lady, Lady di Joe Esposito, I'll Be Here Where The Heart Is di Kim Carnes e Love Theme from Flashdance di Helen St. John.
Ecco la track list completa:
* 1 - Flashdance... What a Feeling - Irene Cara
* 2 - He's a Dream - Shandi
* 3 - Love Theme from Flashdance - Helen St. John
* 4 - Manhunt - Karen Kamon
* 5 - Lady, Lady, Lady - Joe Esposito
* 6 - Imagination - Laura Branigan
* 7 - Romeo - Donna Summer
* 8 - Seduce Me Tonight - Cycle V
* 9 - I'll Be Here Where The Heart Is - Kim Carnes
* 10 - Maniac - Michael Sembello
NOTE PERSONALI:
Dopo il film ebbe il mondo un Flashdance-Boom. Le ragazze volevano danzare come Jennifer Beals (non sapendo che la cara Jennifer aveva un double per le scene di danza) ;-)
Come spesso succede, nonostante le critiche, il Film: Flashdance divenne un successo mondiale. Oggi il Film musicale di culto degli anni 80 tramite il quale divenne famoso sopratutto il Breakdance.
Alla fine non decidono i critici se un film deve avere successo, ma il publico.
Per fortuna :)
Flashdance non ebbe comunque un sequel, e secondo me e´ giusto che sia cosi. Flashdance non e´ in fondo altro che una fiaba per grandi. Un mondo per sognatori. Una lunga serie di videoclip, che afferro pero´ perfettamente l'ambiente e l'estetica degli anni ottanta.
Per me personalmente un successo meritato. Rimarra´ comunque il film di culto degli anni ottanta come nessun altro.
E detto tra di noi, e forse per questo perche ho visto questo film piu´ di una volta, mi piaceva troppo Jennifer Beals, che ci posso fare? adeoro le donne morene! :)
What a feeling :)))))
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