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TERRONE
La definizione su wikipedia dice:
Terrone è un termine della lingua italiana. Nella cultura italiana è utilizzato dagli abitanti dell'Italia settentrionale come espressione dispregiativa per designare un abitante dell'Italia centro-meridionale.
Ha diverse varianti di origine dialettale e regionale piuttosto diffuse e riconoscibili come terún, terù (Lombardia, Liguria), terù, terún, tarùn, taroch (Piemonte), terón (Veneto, Friuli-Venezia Giulia), teròch, tarón (Emilia-Romagna) o teróne, taròne in altri dialetti dell'Italia settentrionale.
Questa la definizione!
Terrone é il tipico termine che usano in Italia da Roma in sú, per definire un italiano proveniente dal Sud. Specie quando si parla di Siciliani, che ben e volentieri vengono chiamati anche africani.
Nel maggior dei casi un termine usato per disprezzare. A volte anche per scherzo, ma come in molti scherzi, grattando sotto, c'è il disprezzo.
L'Italia ha avuto sempre nonostante la sua storia, richezze culturali, sempre una doppia morale.
Investimenti nel sud, non hanno mai mirato ad un miglioramento del sud, ma ben si a sfruttare le loro risorse, sia umani che naturali.
La definizione Terrone, dietro questa forma di disprezzo, si nasconde molto di piú di quello che si pensa. Non é solo un disprezzo contro quelle regioni piene di storia e cultura. Ma ci stanno dietro mete piú complesse, che equivalgono giá ad una sorta di Lobby nascosta di chi disprezza il sud.
Ricordo sin da bambino, quando gli emigranti provenienti dalla Sicilia, quelli che andarono in Germania o Francia, si scambiavano durante le ferie estive, le loro esperienze con quelli che emigrarono nel Nord-Italia.
E ricordo benissimo le frasi conclusive espresse dai italo-tedeschi e italo-francesi che affermavano: "avete sentito come vengono trattati di merda nel nord-Italia? nel proprio paese? E noi che pensavamo che fossero i tedeschi o francese ad essere razzisti!"
Nel 1982/1983 il noto calciatore Totò Schillaci, subbí per propria esperienza questa forma di razzismo nei suoi confronti. La sua unica colpa era quella di essere un siciliano.
Venne sputato dalle persone che non volevano un giocatore di origine siciliana nella nazionale, come anche altre forme di disprezzo peggiore.
Non parlando di tanti altri episodi ingiuste contro artisti, cantanti, attori, ed altri personaggi provenienti del sud, che dovettero subbire critiche infondate, solo per causa della loro provenienza. Anche se queste critiche erano mimizzate da articoli di "cosidetti giornaisti", miravano comunque spesso a sminuire coloro che provenivano del sud.
Certo, non é sempre! Ma come si dice bene: L'eccezzione conferma sempre la regola!
Il sud purtroppo spesso e volentieri viene usato come sgabuzzino di emergenza, per mettere da parte o tentare di nascondere un problema.
Famoso esempio: lo scandalo dell'immondizia di Napoli di poco tempo fá, che fece vergognare l'Italia davanti agli occhi di tutto il mondo!
Beppe Grillo, famoso personaggio, voce della veritá. Ed uno dei piú famosi blogger d'Italia, durante un discorso a Napoli, per via dello scandalo dell'immondizia.
Grillo nel suo discorso accusa la politica italiana, e suggerisce ai Napoletani di non far gestire la loro vita dal cosidetto CAPUT MUNDI, come ama definirsi Roma.
Raccolta di citazioni e dati, su come il sud é stato sempre disprezzato dai potenti in Italia.
Riguardo l'emigrazione nei paesi esteri da parte delle persone del sud-Italia, ho giá citato ció che le persone, i GASTARBEITER, affermavano: Che la Siclia non ha dato nulla a loro, che sono stati costretti ad emigrare.
E che nonostante questo, gli emigranti pur essendo fuori dal loro paese, continuarono ad essere fedele alla loro provenienza.
Ma questo ha un motivo specifico alla fine: In fondo, loro sapevano che alla fine, la colpa per aver dovuto lasciare la loro terra, non era colpa della regione siciliana, della campania, della Puglia, o di qualsiasi altra regione del sud da dove provenivano.
Ma la colpa era solo ed esclusivamente dal governo italiano, appunto perché non ha mai sostenuto il sud.
Anzi: solo per fare un esempio. Negli anni sessanta L'Italia stabilí un accordo con la Germania, per far emigrare le persone li.
Ed é piú che chiaro e trasparente, che cosi fú il modo piú facile, comodo ed economico per liberarsi dal problema che sempre rappresentava per il governo. Il problema del sud. Di noi terroni.
Per fortuna ripeto che non é la regola in Italia, questo modo di pensare e di agire. Ma purtroppo chi la pensa diversa, é in minoranza.
Per coloro che vogliono visitare l'Italia, con i suoi monumenti (ai quali hanno contribuito proprio persone del sud come Juvarra), per coloro che vogliono conoscere l'Italia presentata su cartoline, un Italia da favola, allora per loro sará un esperienza affascinante.
Ma dietro questa affacciata, non crescono rose e fiori. Chi ci vive lo sá benissimo. Sopratutto chi vive nel sud.
Eppure nonostante questi problemi, continuiamo ad essere fieri di essere italiani. Anzi, Sud-italiani.
Cioé Terroni! :)
Scena mitica tratta dal film: L'Italia s'è rotta. Il professore spiega ai suoi alunni in una scuola siciliana, la sua versione dell'Italia ;)
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Donnerstag, 12. März 2009
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2 Kommentare:
Hola Salva.
Es interesante esto que escribes pues me doy cuenta que como dicen aca en Mexico "en todos lados se cuecen habas"... Racismo dentro de un mismo país, dentro de una misma ciudad es triste, y mas aun el darse cuenta que asi somos los seres humanos, siempre haciendo menos al diferente, o evitando al que piensa distinto...
Ciao Diana,
si, questo é un fenomeno forse di tutte le nazioni. Ma in Italia ha quasi una tradizione. Il sud é stato sempre sottomesso dai potenti.
Il filmato con le statistiche, numeri, e citazioni di personaggi, parla chiaro.
L'Italia la vendono all'estero come un paese caldo. Ma la realtá non é assolutamente questa. Specie se all'interno si tratta di Nord e Sud.
Un abbraccio,
Salva :)
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